sabato 10 ottobre 2009

Recensione: Sfida alla Temsek - Dampyr 115

Ne approfitto per inaugurare una nuova rubrica, dedicata alle recensioni di fumetti (e libri) che leggo.
Alcune, doverose premesse:
- Visto e considerato che la penso esattamente come questo signore qui, anche se mi trovo dall'altra parte dell'albo, non indulgerò in sterminate analisi come se stessi scrivendo un'opera critica sulla Divina Commedia. Anche perchè l'idea di diventare un nerd fumettomane del cazzo mi ripugna assai.
- Sono convinto che al 99,999% di quelli che vengono qui non gliene frega una cippa se l'albo x per me è un capolavoro o se l'albo y lo trovo una schifezza (a meno che non sia uno di quei nerd fumettomani del cazzo di cui sopra), perciò non troverete espliciti giudizi di merito, ma soltanto la mia, personale interpretazione dell'opera in questione sotto la lente distorta della mia mente malata.
- Prima che qualcuno me lo faccia notare: no, in effetti non sono nemmeno recensioni. Ma in fondo, chissene.


Sfida alla Temsek  
Dampyr N. 115

Ottobre 2009

Soggetto e sceneggiatura:
Diego Cajelli

Disegni:
Alessandro Bocci











Sinossi

Gli scienziati pazzi della multinazionale Temsek (che è cattiva come la Nestlè, la Monsanto e McDonalds messi insieme, e in più produce armi) hanno mescolato i geni dei pitbull con quelli di Sgarbi, ottenendo delle creature brutte e incazzose come quest'ultimo durante una puntata di Buona Domenica.

Approfittando di un 3x2 nella loro armeria di fiducia, Harlan, Tesla e Kurjak si recano a Milano 3, al di sotto della quale sta la base sotterranea dei cattivoni.

Dopo aver spaccato il culo a tutti, grazie anche ad una misteriosa arma segreta a forma di cubo che non è altro che un juke-box con l'ultimo pezzo rap di Fabrizio Corona, il terzetto se la dovrà vedere contro l'ultimo esperimento della Temsek: Gino, mostro orrendo ma dalle incredibili capacità ballerine, che la multinazionale vorrebbe presentare alla prossima edizione di Amici. Senza peraltro che qualcuno noti la differenza.


La lezione di vita


Se il tuo capo ti offre una promozione, ma ti manda a lavorare al fantomatico "progetto segreto", forse è l'ora di accettare l'offerta di quella ditta di spurghi.




1 commento:

  1. Geniale.
    Non ho mai seguito "Dampyr" (enorme mea culpa, so quanto sia bello, ma non si può), ma si coglie subito lo stile vincente di chi sa stravolgere una trama. Cosa che adoro.

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Se hai qualcosa di abbastanza puerile, faceto e privo di senso da dire, accomodati.